Regolamenti per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità
La Camera di Commercio di Vicenza ha attivato due distinte procedure, a seconda del soggetto che invia la segnalazione:
- procedura per i cittadini
- procedura per i dipendenti, collaboratori o consulenti (Whistleblowing Policy).
Lo scopo di entrambe le procedure è la tutela del soggetto (cittadino, dipendente, collaboratore o consulente con qualsiasi tipo di contratto/ incarico o collaboratore a qualsiasi titolo di imprese fornitrici di beni o servizi o che realizzano opere per la Camera di Commercio) che segnala illeciti o irregolarità di cui è venuto a conoscenza in ragione del rapporto di lavoro o di collaborazione.
Il cittadino che intende segnalare eventuali episodi di corruzione di cui è stato testimone o è venuto a conoscenza, invia una segnalazione al Responsabile della prevenzione della corruzione, dr. Michele Marchetto, Segretario Generale f.f.- via e-mail: blacklistcciaa@vi.camcom.it allegando la scansione del "Modulo per la segnalazione di episodi di corruzione", scaricabile nella sezione Documenti e link utili, compilato e firmato.
La Camera di Commercio di Vicenza non prenderà in considerazione segnalazioni anonime.
La valutazione delle segnalazioni ricevute sarà effettuata in via esclusiva e riservata.
In relazione all'esito dell'istruttoria, si procederà ad archiviare la pratica o a trasmetterla al soggetto competente per il successivo prosieguo.
Il dipendente, collaboratore o consulente (c.d. whistleblower) che intende segnalare eventuali episodi di corruzione di cui è stato testimone o è venuto a conoscenza, invia una segnalazione al Responsabile della prevenzione della corruzione, dr. Michele Marchetto, Segretario Generale f.f. via
e-mail: segretario.prevenzionecorruzione@vi.camcom.it
allegando la scansione del "Modello per la segnalazione di condotte illecite", scaricabile nella sezione Documenti e link utili compilato e firmato.
Nella stessa sezione è consultabile il Regolamento di Whistleblowing Policy, con la procedura per le segnalazioni di illeciti e irregilarità.
L’indirizzo di posta elettronica è monitorato esclusivamente dal Segretario Generale, che ne garantisce la riservatezza con protocollo riservato.